A cosa servono le barriere coralline? Perché sono così importanti per la sopravvivenza del nostro pianeta e di tutte le sue specie? E ancora, come influiscono sulla vita degli uomini e come gli uomini a loro volta condizionano la loro?
Il documentario Il Segreto degli Oceani di National Geographic, prodotto da Formasette in co-produzione con Fox Networks Group Italia, disponibile su Sky on demand, è un viaggio attraverso tre continenti e un arco temporale di milioni di anni. E conduce lo spettatore alla scoperta dei più antichi esseri viventi del pianeta, le barriere coralline. Queste creature microscopiche sono il respiro invisibile, il polmone sotto la superficie dei mari. Fondamentali per la sopravvivenza dell’ecosistema marino, sono oggi a rischio di estinzione a causa dell’uomo e dei cambiamenti climatici.
La nuova produzione di NatGeo – di cui Aqua Lung, azienda produttrice di attrezzatura per subacquea, è stata sponsor tecnico – ha richiesto cinque mesi di lavorazione e tutta l’esperienza di Federico Fanti, geologo e paleontologo, dell’ingegnere robotico Grace Young e della biologa Vanessa Lovenburg. Il documentario in tre tappe è stato girato sull’isola di Monserrat, nelle Piccole Antille nel mar dei Caraibi, in Tanzania e – inaspettatamente – sulle Dolomiti.