LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR ROMA FESTA RINASCIMENTALE

Al Global Champions Tour lo spettacolo della Festa Rinascimentale

Al Concorso di Roma rievocazioni tra storia e tradizioni del Lazio del 500

Sabato 7 settembre dopo il Gran Premio del Longines Global Champions Tour di Roma salirà il sipario su un grande spettacolo a tema equestre e non solo. Tradizione Italiana: questo il tema ispiratore del sabato sera al Longines Global Champions Tour Roma 2019. Dopo il carosello dello Squadrone a cavallo dei Lancieri di Montebello, seguito da quello dei ragazzi del San Raffaele Viterbo-Villa Buon Respiro, esempio tangibile del successo della riabilitazione equestre, si alterneranno in campo nove gruppi di rievocazione storica rinascimentale. Saranno così oltre 100 gli artisti che il 7 settembre animeranno l’appuntamento clou della tappa Romana: il pubblico del foro assisterà a duelli cortesi e spettacolari coreografie curate rispettivamente dalle Associazioni Culturali Ordo Scarabeus da Fonte Nuova, Clarice Orsini da Monterotondo e il gruppo di rievocazione storica Gli Orsini di Paolo Giordano da Campagnano. Non mancheranno poi a dare prova della loro abilità l’Associazione Sbandieratori e Musici Santa Rosa da Viterbo, il Gruppo Sbandieratori e Musici della Nobile Contrada Trinità di Soriano nel Cimino e gli Sbandieratori Contrada Il Saiettone da Campagnano. Infine i Gruppi Musici La Rocca, Musici San Biagio da Nepi e Musici Sbandieratori di Civita Castellana allieteranno il pubblico con coreografie musicali.

Si proseguirà poi con 12 magnifici esemplari di puledri tolfetani che si esibiranno guidati da altrettanti butteri tutti appartenenti all’ Associazione Cavalieri e Allevatori del Cavallo Tolfetano di Cottanello. Il suo presidente e socio fondatore è Alessandro Volpi che ci tiene a rivendicare con forza e orgoglio l’origine pontina rispetto a quella maremmana di questa attività. Oggi, a Cottanello, vicino Rieti, Volpi porta avanti da diverse generazioni un allevamento di tolfetani che utilizza sia per il lavoro con le sue mucche chianine sia per promuovere l’equitazione di campagna e, come lui stesso afferma, una filosofia di vita che è fatta di natura, semplicità e tradizioni. Non solo. L’allevamento Volpi è rigorosamente non DPA, questo a sottolineare l’attenzione e il rispetto che il proprietario nutre per questo magnifico animale e che Eleonora di Giuseppe, da sempre sensibile al benessere del cavallo e degli animali più in generale, ha voluto premiare coinvolgendolo nella giornata più importante della kermesse romana.

Ma dopo l’indimenticabile show, che avrà fatto risuonare l’eco della sconfitta dei cow boys di Buffalo Bill, non sarà finita qui. Seguirà un nuovo viaggio che attraverserà il ‘500 italiano con l’ingresso di due popolani dell’epoca tardo-rinascimentale che introdurranno una travolgente esibizione di danza contemporanea.    

La serata, infine, si concluderà con il saluto di tutti gli artisti coinvolti nello spettacolo che, in chiusura, si riuniranno nell’arena del “Pietro Mennea” per applaudire la Fanfara dei Lancieri di Montebello e cantare l’Inno d’Italia insieme al tenore veronese Matteo Barca.