Maccarese come Hollywood per il party di “Tulipani” del regista premio Oscar Mike Van Diem

MACCARESE – Una serata magica tra il mare, le stelle e la musica per celebrare l’arrivo nei cinema italiani di “Tulipani – Amore, Onore e una bicicletta” del regista premio Oscar Mike Van Diem. A Maccarese, nell’incantevole cornice dello stabilimento “Il Castello Miramare”, si è consumato l’esclusivo party di lancio del film che vede tra i protagonisti Ksenia Solo, Gijs Naber, Giancarlo Giannini, Lidia Vitale, Donatella Finocchiaro, Giorgio Pasotti, Anneke Sluiters, Michele Venitucci.

Dress code total white, con la partecipazione di numerosi esponenti della scena indipendente del cinema italiano. Tra gli ospiti diversi imprenditori e personalità dello spettacolo come Antonella Elia, Roberta Garzia e molti altri. La serata è stata movimentata dall’incantevole voce di Carolina Rey e dal magico momento dei fuochi d’artificio.

Co-produzione internazionale Italia/Olanda e Olanda/Canada, la pellicola girata quasi interamente in Puglia arriva nei cinema italiani dopo aver riscosso ampi consensi e numerosi riconoscimenti nei più prestigiosi festival internazionali (cinque minuti di applausi alla Premiere mondiale al TIFF - Toronto International Film Festival).

Il film è stato prodotto per l’Italia dalla Draka Production di Corrado Azzollini e dalla Stemo Productions di Claudio Bucci, per l’Olanda da Fatt Productions, per il Canada da Don Carmody Television, con anche il contributo economico di Eurimages, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo — Direzione Generale Cinema, con il contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia (Unione Europea – FSC Fondo per lo Sviluppo e la Coesione) e Apulia Promotion Film Fund di Apulia Film Commission, con il sostegno della Regione Lazio (Fondo Regionale per il cinema e l’audiovisivo).

Distribuzione italiana a cura di Draka e Stemo Productions, in collaborazione con la P&F Production.

TULIPANI racconta la storia di Gauke (Gijs Naber), un contadino olandese, che dopo aver perso la fattoria durante l’alluvione del 1953 è determinato a cambiare vita e sceglie una terra dove non avere più le calze bagnate. In sella alla vecchia bicicletta di suo padre raggiunge il caldo sole della Puglia, dove decide di stabilirsi, avviando un favoloso commercio di tulipani. Appassionato ed onesto, non disposto ai compromessi legati alle ambigue egemonie della mafia locale, desideroso di offrire alla donna che ama una vita semplice ma serena, Gauke finirà per diventare l’eroe del villaggio, per poi scomparire improvvisamente. Trent’anni dopo, una giovane ragazza canadese (Ksenia Solo) arriva in Puglia per spargere le ceneri della madre e scoprirà questa vecchia storia, legata alle sue origini. Un ispettore di polizia italiano (Giancarlo Giannini) tenterà di conoscerne i retroscena, faticando a credere al racconto colorito della simpatica Immacolata (Lidia Vitale) vecchia amica di Gauke e testimone delle intricate vicende che avvicinarono l’olandese al fabbro Piero (Giorgio Pasotti) e a sua moglie Chiara (Donatella Finocchiaro), in uno scenario dove il sogno e la realtà, l’ironia e l’amarezza, si mescolano continuamente.